Defender
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Il Progetto DEFENDER rientra nel programma europeo di ricerca e sviluppo Clean Sky 2, nato per avviare partenariati pubblico-privati tra la Commissione europea e l’industria aeronautica con il fine di realizzare velivoli innovativi in termini di impatto ambientale, nel corso dell’intero ciclo di vita.
Il consorzio, guidato da Leonardo Helicopters e coordinato dal Politecnico di Torino, è composto esclusivamente da partner italiani come il centro italiano di ricerca aerospaziale (CIRA) e il leader industriale AERO-SEKUR.
Il progetto DEFENDER è orientato allo studio di un innovativo sistema di stoccaggio combustile da integrare nel dimostratore tecnologico di un tilt rotor di nuova generazione ad uso civile prodotto da Leonardo Helicopters.
Grant Agreement number: FRC-GAM-2014-2015-01
Call di riferimento: H2020-CS2-CFP03-2016-01
In cosa consiste il progetto
Il progetto DEFENDER è finalizzato allo sviluppo, alla produzione, al collaudo e alla qualifica di sistemi di stoccaggio combustibile di nuova generazione, attraverso l’applicazione di un’innovativa struttura multistrato capace di ottimizzare il rapporto crashworthy/weight, mantenendo buona tenuta e flessibilità. Tali sistemi saranno parte integrante del velivolo denominato NextGenCTR (Next Generation of Civil TiltRotor) inserito nel programma “Fast Rotorcraft Innovative Aircraft Demonstrator Platform”. Il NGCTR è il progetto di ricerca di Leonardo per la definizione e lo sviluppo di un concetto avanzato di Tiltrotor di nuova generazione, in cui, l’introduzione di nuove tecnologie e una nuova architettura di volo permettono di incrementare notevolmente le capacità operative in missioni d tipo civile, minimizzando, in aggiunta, l’impatto ambientale tramite ridotte emissioni di CO2 e di rumore.
Obiettivo principale
Il principale obiettivo del progetto DEFENDER è la realizzazione di un sistema carburante innovativo ottimizzato per il NextGenCTR, minimizzando l’impatto ambientale delle tecnologie impiegate.
Il consorzio fornirà supporto al topic manager dalle prime fasi di design fino all’ottenimento del ‘Permit to fly’.
Le innovazioni cardine del progetto si esplicano soprattutto nell’utilizzo di nuovi materiali:
- la struttura dei bladder, capace di garantire resistenza a impatto e basso peso pur mantenendo la caratteristica flessibilità;
- l’introduzione di schiume a celle chiuse ad alta resistenza e bassa densità, le quali assolvono alla funzione di protezione delle sacche contribuendo, in aggiunta, al carattere crashworthy globale dell’intero sistema di stoccaggio;
- l’introduzione di componenti in Additive Layer Manufacturing, utilizzati per le interfacce metalliche tra i bladder e il sistema di alimentazione, portando ad una notevole riduzione di peso rispetto alle tecniche classiche.
Dato il carattere fortemente innovativo del fuel system è necessario lo sviluppo di nuove tecniche numeriche, per supportare il reparto design, fornendo simulazioni ad alta fedeltà della risposta a crash del Fuel storage system.
Step del progetto
Inizio / Fine
1-Gen -2018 / 1-Dic-2022
Durata 58 mesi
FEB
Kick off Meeting (KoM)
LUG
Critical Design Review (CDR)
SET
System Concept Review (SCR)
MAG
Test Readiness Review (TRR)
MAR
Preliminary Design Review (PDR)
DIC
Qualification Closure (QC)
FEB
Kick off Meeting (KoM)
SET
System Concept Review (SCR)
MAR
Preliminary Design Review (PDR)
LUG
Critical Design Review (CDR)
MAG
Test Readiness Review (TRR)
DIC
Qualification Closure (QC)
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